Ripartire senza paura

Ripartire senza paura e senza superficialità

Dal 4 Maggio l’Italia è pronta a ricominciare…. Nella speranza di avere presto il vaccino occorre tornare a quello che facevamo prima, con gradualità e priorità, ma occorre ripartire.

Come sarà la vita dopo la quarantena? 

Alcune categorie di lavoratori non si sono mai fermate ed è grazie ai medici, agli infermieri e agli operatori socio-sanitari se molte persone sono guarite. Ma non solo loro hanno combattuto in prima linea, occorre ringraziare anche chi lavora nella grande distribuzione ed ha impedito il blocco totale e poi gli addetti alle attività essenziali, i farmacisti e i corrieri.

In questo momento, le preoccupazioni sono davvero tante e riguardano questioni varie come ad esempio:

  1. fare visita ai parenti che, pur essendo una cosa molto desiderata, desta timore e incertezza;
  2. recarsi sul posto di lavoro con mezzi pubblici affligge parecchio i pendolari e le loro famiglie;
  3. i lavoratori in trasferta, lontani da casa, che dovranno destreggiarsi tra le faccende domestiche e il proprio lavoro perché gli hotel e i ristoranti sono ancora alla fase 1.
Insomma sembra che la fine del lockdown non sia per tutti una buona notizia, vorremmo tutti che qualcuno ci dicesse il giorno finale della quarantena per riabbracciarci e applaudire chi non si è risparmiato nella lotta, nonostante le ansie e la paura, contro il COVID 19.